SINOSSI
di
“LE CRONACHE DEI DRAGHI PERDUTI – IL
FUOCO E L’ACQUA”
di
Valentina
Senatore
È il primo volume di
una trilogia epic fantasy.
Peter Kendrew, il protagonista, è un normale ragazzo che vive
la sua vita monotona nella città di Willysburgh. Un giorno viene catapultato in
un mondo fantastico in cui vive grandiose avventure. Conosce nuovi amici e
incontra persino l’amore.
Il romanzo si apre con
un sogno. Peter riceve la stessa visione quasi ogni notte: scene di battaglia
tra un esercito di fuoco e un esercito di ghiaccio, capitanati da cavalieri in
sella a magnifici draghi, si susseguono nella sua mente interrompendosi con un
fulmine e un ringhio spaventoso. Una notte, dopo un risveglio improvviso, Peter
trova addirittura nella sua cucina delle particolari foglie bianche e oro che
formano a terra il contorno di un libro e di una spada.
Peter ha diciassette
anni e si ritrova spesso da solo in casa per settimane intere. I suoi genitori
sono fuori per lavoro. Affronta un periodo particolare: si sente continuamente
spossato e più niente lo soddisfa, quasi come se non appartenesse più al suo mondo.
Persino una frase ironica di una professoressa può farlo scoppiare. Egli
addebita tutto alla mancanza dei genitori. Deluso sempre più dagli stessi,
ripone grande fiducia nel suo vecchio amico bibliotecario Charlie Gibbon che da
sempre lo indottrina su storie fantastiche e leggende. Nella biblioteca che
frequenta sin da piccolo Peter scopre un passaggio segreto in cui sono nascosti
oggetti misteriosi, come un libro raffigurante all’interno una testa di drago e
uno scrigno dal quale provengono strani suoni assomiglianti ai battiti di un
cuore. Impadronitosi dei due oggetti e incantato da essi, Peter decide di
aprire lo scrigno scoprendo all’interno un ciondolo paragonabile a un diamante
che a poco a poco si carica di una luce fortissima, spingendo Peter a toccarlo.
Egli sviene dopo aver udito una misteriosa voce di donna.
Un giorno Peter e
Charlie, su invito di quest’ultimo, vanno a trascorrere una giornata in un
maneggio. In quest’occasione Charlie racconta a Peter la magica storia della
sua vita. Egli, infatti, proviene dal magico mondo delle Terre del Drago,
popolato da creature mortali (senza magia) e creature immortali (con magia). Tra
gli uomini Charlie rappresentava un’eccezione: dopo esser sopravvissuto ai
Campi di Lillà, fiori stregati con il potere di uccidere le creature mortali,
aveva acquisito la capacità d’essere a contatto con la magia senza subire gravi
conseguenze. Per questo Charlie aveva
perfino sposato in segreto una fata, la Signora dei Cavalli, Betsabea, e
generato un figlio con essa. Il Tabù, la legge universale, scoperta però l’unione
dei due, li aveva puniti con la morte di lei e l’esilio di lui in un altro
mondo, quello di Peter, lasciando ignota la sorte del figlio mezzosangue. Il
Tabù era una legge, un cavaliere nero, che non permetteva contatti tra creature
mortali e immortali.
Charlie continua la
sua storia rivelando a Peter che il suo mondo ora è in grave pericolo e che
deve partire all’istante per salvarlo. Il destino lo ha scelto per una missione
che solo lui può compiere. Non a caso, infatti, ha trovato il ciondolo nascosto
nella biblioteca, ovvero il cuore pulsante di Betsabea.
Dopo essersi ripreso
dallo shock, Peter accetta di partire, e in groppa a un cavallo solca le nuvole
del tramonto per entrare tramite un portale nelle Terre del Drago. Qui, dopo
poco, viene catturato da briganti, gli Ecirtanes, che lo condannano a morte
credendolo una spia. Ma nella notte prima della sua esecuzione, una ragazza,
Shaeryen, lo aiuta a scappare.
Proprio nei Campi di
Lillà, vengono a scontrarsi con streghe deformi, le quali inviano Peter in
un’altra dimensione nella speranza che possa portare loro qualcosa come
pagamento in cambio della vita di Shaeryen. Qui, invece, Peter riceve lo
spirito del drago di Fuoco, lo stesso drago raffigurato nel libro della
biblioteca. Con esso gli viene affidata Kilgra-ken, Squarcio nel tempo, una
spada dalla lama infuocata. Contemporaneamente, però, un altro prescelto,
giunto lì per ricevere lo spirito del drago dell’Acqua con un imbroglio,
attacca Peter giurandogli morte, giacché egli brama la conquista delle Terre
del Drago per conto di una donna malvagia, Dalthyria, della cui straordinaria
bellezza e magia egli sembra sottomesso e soggiogato.
Nel cammino, Peter e
Shaeryen scoprono di essere innamorati l’uno dell’altra. Entrambi affronteranno
numerosi pericoli aiutandosi reciprocamente nella missione che ciascuno si è
posto. Shaeryen, infatti, adottata dagli Ecirtanes, vuole scoprire le sue
origini e donare una voce a colei che l’ha accudita, la muta Zara.
Incontrano poi altri
personaggi: Norak, il guerriero Ecirtanes che segue Shaeryen nel tentativo di
riportarla a casa ma che poi decide di aiutarli nel loro viaggio; Engold, un
vecchio cavaliere privo del braccio sinistro che, come ultimo prescelto del
Fuoco, aiuta Peter nella sua missione addestrandolo con la sua esperienza;
Zanek, un gigantesco lupo da sempre guardiano di Shaeryen, pronto a tutto per
proteggerla; Billy e Gin, due amici di Peter che lo raggiungono dal loro mondo
in seguito a un incidente d’auto.
Strani avvenimenti si
susseguono nelle Terre del Drago: nani e giganti attaccano i villaggi e si
impadroniscono delle città mentre sembra man mano svanire il potere del Tabù.
Peter decide di
raggiungere gli altri due prescelti, quello dell’Aria e della Terra, ossia la
regina delle fate Nerisnys e il re degli elfi Zanfire, per chiedere aiuto. Il
gruppo si dirige quindi verso il Bosco Cinque Anime per far visita a Nerisnys
attraversando le Miniere dei nani. Ma qualcosa va storto: Shaeryen viene
pugnalata dal prescelto dell’Acqua che li attende ai confini del Bosco per
portare via il ciondolo di Betsabea. Il corpo di Shaeryen viene, infine,
trasportato da spiritelli e fate all’interno del Bosco Cinque Anime. Fine I volume.
Caratteristica
particolare della saga è la concezione del tempo. Un giorno nelle Terre del
Drago corrisponde a un anno del mondo di Peter. Ogni ottantacinque giorni nelle
Terre del Drago corrispondono a un quoben, cioè un giro di luna. In tutto
esistono cinque lune, quella del fuoco, dell’acqua, dell’aria e della terra. La
quinta luna è chiamata Luna Fantasma perché è il riflesso delle altre quattro
lune allineate. Ed è proprio entro la Luna Fantasma che Peter dovrà sconfiggere
il male, altrimenti sarà la fine per le Terre del Drago e per il suo mondo.
Il I volume esprime
chiaramente la volontà di credere sempre in se stessi per affrontare ogni
genere di situazione. Solo con coraggio e duro impegno è possibile risolvere i
problemi. Amore, fiducia, amicizia e caparbietà sono gli ingredienti essenziali
che accompagnano il protagonista, rendendo il lettore complice e partecipe
delle sue avventure.
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